4.012 km percorsi alla media di 167 km/h! Ivan Cervantes, in sella ad una Triumph sull’anello di alta velocità di Nardò, ha stabilito il nuovo Guinness World Record della maggior distanza percorsa in moto in 24 ore.
Un argomento di amichevoli sfottò tra i motociclisti è senza dubbio quello che riguarda quanti chilometri uno riesce a percorrere in una giornata. C’è chi dopo 200 km ha bisogno di una barella (spesso sono quelli in sella alle ipersportive). E c’è invece chi dice di averne fatti più di mille. Ma sai che esiste un record ufficiale registrato dalla celeberrima Guinness World Record?
Ivan Cervantes: il campione mondiale enduro che ha stabilito il record
E’ stato stabilito in Puglia, sul mitico anello di alta velocità di Nardò, in provincia di Lecce. Ivan Cervantes, classe 1982, è un pilota spagnolo che ha già scolpito il suo nome nella storia delle competizioni su due ruote. Con quattro titoli mondiali nell’enduro, la sua esperienza e le sue abilità sono diventate leggendarie nel mondo delle corse. E Triumph da qualche anno si è affidata a lui per lo sviluppo delle proprie moto destinate al settore del fuoristrada.
La moto scelta per la sfida è la Tiger 1200 GT Explorer
La moto protagonista dell’impresa, infatti, è la Triumph Tiger 1200 GT Explorer. Scelta motivata dalla necessità di avere un mezzo che consentisse al pilota di essere comodo in sella per tanto tempo a velocità elevate. Ma anche perché, grazie ad un serbatoio capiente (30 lt) si sono rese necessarie meno soste per il rifornimento, ottimizzando le tempistiche. Un motore robusto e potente, che si è dimostrato anche affidabile, hanno completato l’epica impresa.
L’arrivo della pioggia ha complicato l’impresa
Durante la sfida, uno dei momenti più significativi è stato l’arrivo di una pioggia improvvisa, che ha reso necessario un cambio gomme. Questo dettaglio umano sottolinea la complessità delle sfide che Cervantes ha affrontato e superato in questa prova di resistenza. A fine prova ammetterà che le ore più difficili sono state quelle notturne. Il circuito, infatti, non è illuminato e il pilota spagnolo ha dovuto mantenere ritmo e concentrazione, a oltre 160 km/h, con il solo ausilio dei fari della moto. In totale si è fermato solo 18 volte, giusto il tempo di fare il pieno, senza riposo e senza dormire. Per 24 ore.
E tu? Quanti chilometri puoi percorrere in un giorno?
L’impresa straordinaria di Ivan Cervantes a Nardò ci fa riflettere sulle nostre personali sfide in sella. Forse non stiamo battendo record mondiali, ma ogni chilometro che percorriamo è un viaggio unico. Che tu sia un avventuriero incallito o un viaggiatore occasionale, la passione per la strada è ciò che ci unisce.
In questo mondo di amichevoli sfottò tra motociclisti, ricorda che ogni chilometro è una vittoria personale. Quindi, qualunque sia la tua distanza preferita, che tu preferisca le curve tortuose o le lunghe strade dritte, continua a percorrere la tua strada e a scrivere la tua storia su due ruote. La strada aperta è il tuo campo di gioco, e ogni chilometro è un’opportunità per scoprire qualcosa di nuovo. Percorri quella strada con passione, sicurezza e il vento tra i capelli. Buon viaggio!